Dopo la fine dell’anno scolastico 2016/2017, è il momento giusto per riepilogare i numerosi eventi che hanno costellato l’offerta didattica e formativa degli studenti dell’Istituto Don Lorenzo Milani.
Tutte le attività principali, dai mercatini della festa di Natale alla festa dell’accoglienza, col passaggio di testimone tra i ragazzi di terza media, i bambini di quinta e dell’ultimo anno di asilo, passando per il carnevale ed il carro sulle Olimpiadi, hanno avuto infatti lo stesso tema integratore di fondo: quello della solidarietà in tutte le sue forme.
E’ stato avviato un progetto di lettura, rivolto alla scuola primaria e intitolato “Un anno col Piccolo Principe”, in cui gli alunni si sono impegnati nella realizzazione di alcuni lavori esposti a fine anno nel cortile della scuola, e un approfondimento della vita e delle opere di Don Lorenzo Milani, a cui la scuola è intitolata.
Sono stati realizzati, inoltre, progetti extracurricolari pomeridiani: corsi di teatro, chitarra e pianoforte che hanno portato bambini e ragazzi ad esibirsi, a fine anno, davanti ai loro compagni e ad un vero pubblico, un progetto di coding informatico, realizzato dagli alunni della scuola primaria, uno di musica intitolato “body percussion” e uno dedicato alla sport, in cui i bimbi, seguiti da un esperto del Coni, si sono sfidati per aggiudicarsi la coppa “Campioni di Fair Play, della manifestazione “Sport in classe”.
Le altre attività propriamente didattiche si sono rivolte da un lato verso l’implemento delle capacità linguistiche con il corso d’Inglese organizzato in collaborazione con insegnanti madrelingua del Trinity College, di cui la scuola è già da parecchi anni un centro accreditato esami, e dall’altro verso l’esercizio e il perfezionamento di attitudini logico-matematiche, con la partecipazione al “Pigreco day”, una gara nazionale di matematica online e a squadre, la competizione “kangourou”, a cui hanno partecipato alunni della scuola secondaria e degli ultimi anni di quella primaria, nonché con l’organizzazione di un torneo di scacchi.
Sono state incoraggiate, inoltre, le doti artistiche degli studenti, che hanno realizzato ben due cortometraggi e sono stati protagonisti della recita “In viaggio per l’Italia”, un progetto realizzato dalle classi quinte per conoscere meglio luoghi meravigliosi del nostro stivale già visitati anche durante i campi scuola di quest’anno. La scuola, però, è anche il luogo dove apprendere le basi su cui Si fonda il nostro presente e chi ne fa parte, ecco il perché della visita a Papa Francesco e della commemorazione dei due pionieri della legalità, Falcone e Borsellino, con la conseguente deposizione di una corona presso largo Falcone.
Crescere è un lavoro duro, e studiare lo è ancora di più, ma coltivando le proprie passioni e puntando su ciò che si sa fare meglio si può creare, anche da piccolini, un futuro su misura per ognuno di noi.
Giorgia Golia