La Tivoli Calcio 1919 è ancora in corsa per la vittoria del campionato di Prima Categoria e sogna il ritorno nel calcio regionale. Comunque vada sarà un successo dopo la retrocessione di appena 12 mesi fa, a maggio del 2017 nessuno avrebbe mai potuto immaginare una pronta risalita. La rinascita ha tanti nomi e cognomi. Tuttavia sappiamo a cosa andiamo incontro. Sono tutti pronti a correre verso il traguardo dove probabilmente si troveranno volti noti, i primi a tagliare il nastro e a partecipare alle vittorie delle squadre della propria città senza aver contribuito a nulla. Neanche al minimo indispensabile. Come spesso accade le associazioni sportive restano da sole nel momento decisivo. L’ennesima dimostrazione questa mattina, domenica 29 aprile, in occasione della sfida interna allo stadio “Olindo Galli”.
All’arrivo presso l’impianto sportivo la Tivoli Calcio 1919 si accorge della situazione del rettangolo verde in erba naturale: le linee del campo non si vedono, senza non si può giocare. Così inizia una corsa a trovare il modo per risolvere una situazione spiacevole. La Tivoli Calcio 1919 gioca solo la domenica allo stadio situato nella zona Arci, la manutenzione è stata affidata ad una ditta ed evidentemente l’amministrazione comunale non è riuscita a controllare nel migliore dei modi la situazione.
Il consigliere Alessandro Baldacci (delegato allo Sport) è sempre presente e pronto ad intervenire, ma ovviamente non può gestire da solo un mondo così complesso in una città così grande; per questo l’amministrazione aveva pensato ad una Fondazione dello Sport, ma dopo anni di proclami ancora non si è vista luce in merito.
Alle 11 la situazione è imbarazzante, la brutta figura gira sui social ed il sindaco Giuseppe Proietti è il primo ad effettuare una serie di telefonate per chiedere delle spiegazioni. Oltre alle linee il problema è nell’erba alta che rende difficoltoso il gioco già da diverse settimane. La sporcizia nei parcheggi fa il resto, il quadro è desolante. Sono solo 30 i minuti a disposizione. A rimboccarsi le maniche alla fine sono i tifosi che dalle tribune scendono in campo e si adoperano per ridare al manto una parvenza di regolarità, salvando la propria squadra dalla sconfitta a tavolino. Per la cronaca la partita finisce 2-0 per la Tivoli nei confronti del Castelverde grazie alla doppietta di Marco Mori.
Caro sindaco Proietti, non di soli complimenti vive l’uomo. Da segnare sull’agenda questo consiglio: importante essere certi di aver fatto di tutto per garantire un bello spettacolo prima di presentarsi per ricevere applausi.