La proprietà della struttura ha dato la propria disponibilità a prorogare fino al 31 agosto la concessione in comodato d’uso gratuito al Comune, per la sub concessione alle associazioni sportive.
Il sindaco Giuseppe Proietti, in due riunioni separate avvenute a Palazzo San Bernardino il 31 marzo, ha incontrato la famiglia Deodati, proprietaria degli impianti sportivi di Roccabruna e i rappresentanti delle due associazioni sportive che li utilizzano, il Villa Adriana Calcio e la Tivoli Rugby.
I proprietari hanno dato la propria disponibilità a concedere nuovamente al Comune in comodato d’uso gratuito gli impianti, alle stesse condizioni del precedente contratto, scaduto il 31 agosto scorso e non rinnovato per volontà della proprietà stessa.
Nei prossimi giorni sarà formalizzato il contratto e poi gli uffici comunali potranno procedere a sub concedere gli impianti alle due associazioni sportive.
In questi giorni le due associazioni sportive e il dirigente del settore comunale di competenza stanno studiando le carte per verificare se ci sono ancora delle quote relative a lavori realizzati dalle associazioni stesse che debbano essere scomputate dal pagamento delle bollette dell’energia elettrica. Nel caso in cui la verifica darà esito positivo, il Comune potrà riprendere in carico l’utenza elettrica fino al raggiungimento dell’importo da scomputare e per la durata del contratto.
Il Sindaco e i proprietari hanno inoltre concordato di verificare la fattibilità urbanistica per la realizzazione di un nuovo complesso sportivo, a cura della proprietà, negli stessi terreni di Roccabruna. Il progetto dell’amministrazione comunale è quello di portare il rugby a Tivoli nell’impianto Arci e tenere il calcio a Villa Adriana.
Il caso per il momento appare risolto, ma all’inizio della stagione successiva che sportivamente parlando prende il via il primo di luglio il problema si ripresenterà. Alle associazioni è consigliato muoversi prima e con soluzioni indipendenti per progettare il percorso sportivo senza trovarsi di fronte ostacoli esterni e difficilmente superabili.