ROMA – Grande giornata conclusiva per la manifestazione Race for the Cure, svoltasi il 15-16-17 maggio grazie all’operato di Komen Italia, organizzazione senza scopo di lucro che opera nella lotta ai tumori del seno su tutto il territorio nazionale.
L’evento, giunto alla sedicesima edizione, si propone di raccogliere fondi per nuovi progetti per la lotta ai tumori del seno, di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione e di esprimere solidarietà alle 5.000 Donne in Rosa presenti, che si sono confrontate già con questa terribile malattia.
Non appena approdava al banco delle iscrizioni alla corsa, munito della ricevuta della donazione di 15 euro effettuata on-line, ogni partecipante poteva ricevere una busta piena di omaggi e di opuscoli informativi per una corretta prevenzione, uno dei quali fornito dalla Regione Lazio. In esso si ricorda che la Regione offre attraverso le sue ASL screening gratuiti per le donne di un’età compresa tra i 25 e i 64 anni per la prevenzione del tumore del collo dell’utero, tra i 50 e i 69 anni per la prevenzione del tumore della mammella e tra i 50 e i 74 anni per la prevenzione del tumore del colon retto. Poiché il numero delle donne che contrae questo tipo di tumori cresce sempre di più, e nonostante in questi anni si siano fatti notevoli lassi avanti per l’individuazione di fattori di rischio, terapie di supporto psicologico funzionali e varie modalità di trattamento, la prevenzione sembra essere l’approccio più funzionale a scongiurare un decorso maligno della malattia.
I partecipanti alla corsa sono stati oltre 60.000, provenienti dall’Italia e dal mondo, e si sono dati appuntamento al Circo Massimo, dove era già stato allestito il “Villaggio della Salute, Sport e Benessere”, con una schiera di stand informativi dell’associazione e di tutte le organizzazioni e i partner commerciali che hanno voluto dare il loro contributo, tra cui il Coni, il Policlinico Gemelli, Johnson & Johnson, Oysho, Msd, Aveeno e molti altri. Erano presenti all’evento, oltre alle madrine Maria Grazia Cucinotta e Rosanna Banfi, anche molti volti noti della politica, come il Presidente della Camera Laura Boldrini, il Ministro delle Riforme Maria Elena Boschi e il sindaco di Roma Ignazio Marino, che dagli spalti salutava tutti coloro che si accingevano a iniziare la corsa competitiva di 5km o la passeggiata non competitiva di 2km.
In entrambi i casi i tragitti prescelti offrivano una rara opportunità, un punto di vista privilegiato sulle vie del centro storico, partendo dal Circo Massimo e costeggiando Piazza Bocca della Verità, Via del Teatro Marcello, Piazza Venezia, Via dei Fori Imperiali, Via Cavour, Piazza del Colosseo e Via delle Terme di Caracalla. In quei 5km si poteva riscoprire le antiche vestigia di un mondo antico, solitamente coperto dallo smog e dal traffico, e, solo per alcuni atleti, vincere ogni record di resistenza fisica.
Con i soldi raccolti dall’iniziativa, la Komen Italia intende finanziare dei progetti di educazione, prevenzione e cura del tumore al seno, come i 58 realizzati durante l’anno appena trascorso con l’impiego di 2 milioni di euro, per far vincere molte altre donne la loro battaglia più importante.
Giorgia Golia