Violenza, intimidazioni e arresto, queste sono state le azioni commesse da due agenti di polizia americani verso un militare nero, fermato durante un posto di blocco.
Nazario, sottotenente dell’esercito statunitense, ha citato in giudizio due agenti di polizia della Virginia dopo che questi lo hanno ammanettato e gettato a terra dopo avergli spruzzato sul viso dello spray al peperoncino. Questi atti di violenza sono totalmente immotivati vista la totale collaborazione di Nazario durante l’arresto.
Si dimostra essere così l’ennesimo caso di razzismo del corpo di polizia.
A confermare ciò sono state le parole di Nazario, ripreso dalla body cam dell’agente che lo ha fermato, che con le mani alzate fuori dal finestrino del guidatore aveva detto agli agenti armati: “Onestamente ho paura di uscire”. “Sì, dovresti!”, aveva risposto uno dei due poliziotti. Di fronte a tale episodio il militare denuncia i due, a causa della violazione dei suoi diritti.
Caron Nazario: “Gli agenti americani operano con abusi di potere e razzismo”