Per affrontare l’emergenza Covid e per contrastare il crescente aumento dei positivi è stato varato un nuovo Dpcm. Esso affronta varie misure:
•Coprifuoco
I sindaci potranno disporre la chiusura di vie e piazze dopo le 21:00 (escluso il passaggio dei residenti e il deflusso legato alle attività commerciali).
Nelle sale gioco, bingo e scommesse, ingressi fino alle 21:00.*
•Ristorazione
Per tutte le attività di ristorazione è consentita la consumazione ai tavoli dalle 5:00 del mattino a mezzanotte. Limiti anche al numero di persone ai singoli tavoli: 6. Stop alle consumazioni in piedi dopo le 18:00. Asporto fino alle 24:00, consegne a domicilio senza limiti. Nessuna limitazione presso aeroporti e autogrill, ospedali.
– Stop a sagre e fiere locali. Restano consentite fiere nazionali e internazionali.
•Sport
Per quanto concerne piscine e palestre, viene concessa una settimana per mettersi in regola con i protocolli già esistenti. Stop alle attività sportive di gruppo dilettantesche. Scuole e l’attività formativa di avviamento agli sport di contatto sono consentite solo in forma individuale, senza gare né competizioni.
Sono consentiti soltanto eventi e competizioni riguardanti sport individuali e di squadra di interesse nazionale o regionale riconosciuti dal CONI, dal CIP e dalle rispettive federazioni, discipline ed enti, o organizzati da organismi sportivi internazionali. Presenza di pubblico al 15% della capienza totale e comunque non oltre 1000 spettatori per manifestazioni sportive all’aperto e 200 per manifestazioni sportive negli impianti sportivi con prenotazione del posto a sedere, ricambi d’aria, distanza di almeno un metro sia frontalmente che lateralmente, misurazione della temperatura e mascherina. Allenamenti a porte chiuse.
•Didattica
La scuola si continua a svolgere in presenza, ma per le scuole superiori (istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado) si incentiva una maggiore flessibilità e turnazione, con ingressi scaglionati dalle 9:00 e possibili corsi pomeridiani, incrementando anche il ricorso alla didattica digitale integrata, che rimane complementare a quella in presenza.
Per le università sono previsti piani di attuazione della didattica in base alle esigenze e al quadro pandemico.
Sono consentiti i corsi di formazione in medicina, le attività di formazione dei Ministeri, le attività dei tirocinanti, i corsi abilitanti e le prove delle autoscuole, nonché i corsi di formazione e abilitanti o comunque autorizzati o finanziati dal Ministero dei trasporti.
•Lavoro
Nella Pubblica amministrazione si incrementerà lo smart working, fortemente raccomandato anche nel privato. Stop alle riunioni in presenza. Stop anche a congressi e convegni, ad eccezione di quelli con modalità a distanza.
•Decorrenza
Le disposizioni del decreto si applicano dal 19 ottobre fino al 13 novembre 2020 (le disposizioni per gli sport professionali si applicano invece dal 21 ottobre).