La direzione generale della Asl Roma 5 ha comunicato che non ci sono oggi ulteriori casi di Covid-19 nel territorio di Tivoli, che restano, così, fermi ai 22 registrati ieri.
“Un buon segno”, commenta il sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti, “ma, come ripeto quotidianamente, questo non deve farci abbassare la guardia: continuiamo tutti a rispettare le disposizioni impartite dal Governo e condivise dalla comunità scientifica e cerchiamo di uscire di casa nella misura minore possibile per i soli motivi indicati: per lavoro, per esigenze legate alla salute o per acquisti necessari alle esigenze quotidiane. Ricordiamo tutti che non esiste un vaccino contro il Covid-19, non ci sono ancora cure perfettamente testate e sperimentate, per cui gli unici strumenti che abbiamo per frenare l’epidemia e impedire che il virus tocchi i nostri cari e i nostri amici, sono il distanziamento e l’isolamento sociali”.
CURA DEGLI ORTI. Tante le richieste di chiarimenti arrivate al Comune sulla possibilità di spostarsi per raggiungere i propri orti e giardini distanti dalle abitazioni o non proprio nelle immediate pertinenze, dato che i Dpcm emanati dal Governo impongono restrizioni ai movimenti di persone: è possibile raggiungere il proprio orto anche se questo è distante dalla propria abitazione, fermo restando l’obbligo di portare con sé l’autodichiarazione in cui si attesti che ci si sposta “per motivi di lavoro” specificando la gestione delle proprie colture domestiche. Altro obbligo per i coltivatori è quello di allontanarsi da soli per raggiungere il campo. “Sono arrivate da più parti sollecitazioni di cittadini proprietari di orti ‘fuori porta’, ossia distanti dalla propria abitazione, che hanno bisogno di curarlo in questo momento della stagione, fondamentale per l’avvio delle colture”, spiega il sindaco. “Ci si può allontanare dalla propria abitazione per raggiungere gli orti, purché lo si faccia una persona alla volta, anche per contribuire così alla maggiore disponibilità di prodotti a ‘km zero’”.
DONAZIONI PER BISOGNI ALIMENTARI. Arrivano anche le prime donazioni al conto corrente del Comune di Tivoli, messo a disposizione per raccogliere fondi da destinare all’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità per le persone messe in difficoltà dall’emergenza sanitaria, che ha imposto la chiusura di imprese e attività commerciali e ha fermato il lavoro di tanti professionisti. “Un ringraziamento davvero molto sentito va a un primo gruppo di persone che hanno fatto una donazione in denaro per aiutarci a far fronte ai bisogni della comunità”, spiega il sindaco Proietti, “utilizzando l’Iban disponibile su tutti i canali online e social del Comune. Si tratta di circa 1.330 euro donati da un gruppo di una decina di cittadini e da un’associazione, nel giro dei tre giorni. Spero che altri, che sono nelle possibilità di farlo, possano contribuire a far crescere questo piccolo fondo economico, frutto della generosità dei cittadini, interamente messo a disposizione delle persone che sono in uno stato di assoluta necessità. Aiutateci ad aiutare chi ha bisogno”.