Si va sempre più definendo il tabellone degli ottavi di finale del Mondiale di calcio in Brasile. Italia che torna a casa e pensa già al prossimo allenatore. Azzurri che falliscono il “progetto tecnico”, terzi classificati in un raggruppamento che premia Costa Rica con 7 punti (nell’ultimo turno pareggio a reti inviolate contro gli inglesi) e Uruguay con 6. Critiche pesanti anche sull’Inghilterra che conquista appena un punto e chiude all’ultimo posto.
Vola il Brasile di Neymar. Nel girone A chiude al primo posto con 7 punti in compagnia del Messico. Anche il Camerun si inchina ai padroni di casa che soffrono fino al terzo gol. Finisce 4-1: doppietta di Neymar, Fred e Fernandinho per i brasiliani e Matip per il Camerun. Il Messico travolge la Croazia per 3-1: Hernandez, Guardado e Marquez chiudono la pratica, gol della bandiera di Perisic.
Nel girone C la Grecia batte la Costa D’Avorio all’ultimo minuto e la supera in classifica. Decisivo il penalty di Samaras dopo il vantaggio greco di Samaris ed il momentaneo pareggio di Bony. Male il Giappone che spreca tanto e perde male, 1-4, contro la Colombia che sta vivendo forse il momento migliore della sua storia calcistica. Prima Cuadrado su rigore porta in avanti i colombiani, i giapponesi pareggiano con il colpo di testa di Okazaki su assist di Honda. Martinez sigla il raddoppio, Giappone che si scopre e soccombe nel finale con Martinez per la doppietta personale e Rodriguez. Zaccheroni si dimette dopo quattro anni comunque positivi.
L’Ecuador si sveglia troppo tardi e non riesce a superare la Francia, 0-0 il risultato finale. Passa quindi la Svizzera che rifila tre gol all’Honduras (tripletta di Shaqiri). Francia prima classificata e Svizzera seconda, come voleva Platini. Di certo la Francia non ha dovuto affrontare Uruguay, Inghilterra e Costa Rica.
Argentina che accede agli ottavi con il massimo dei punti e un grande Messi. Doppietta per la stella argentina che si è messo in testa di vincere questo Mondiale. Nei primi minuti con la Nigeria botta e risposta tra Messi e Musa che si ripete a cavallo dei due tempi. E’ la sorpresa Rojo a decidere la sfida. Passano anche i nigeriani perché l’Iran si arrende alla Bosnia. Dzeko e Pjanic per il doppio vantaggio bosniaco, accorcia Ghoochannjhad, ancora Vrsajevic.
Questo pomeriggio alle 18 si chiude con Germania-Stati Uniti e Portogallo-Ghana per il girone G. Nel raggruppamento H alle 22 italiane in campo Corea del Sud-Belgio e Algeria-Russia. Fabio Capello può ancora tenere alta la bandiera dell’Italia.