Un importante dato statistico illustra che proprio in questi anni le rotte che portano nel nostro Belpaese si siano allargate fino a renderlo una delle mete favorite dei nostri cugini iberici.
A tal proposito, il quotidiano spagnolo “El Paìs” ha stilato una classifica dei 35 borghi italiani che i turisti spagnoli amano di più. In cima, si trova San Gimignano (Toscana), la città delle torri che ha conquistato i lettori con il suo centro storico dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Una scelta che ha conferito ancora più rilevanza al borgo medievale: «L’apprezzamento dei turisti spagnoli ci onora e ci sprona a proseguire in quella strada, intrapresa anni fa, di tutela, valorizzazione e accoglienza. ‒ ha commentato il sindaco Giacomo Bassi ‒ Così siamo riusciti a rendere una visita a San Gimignano un’esperienza sensoriale a tutto tondo dove il turista riesce a immergersi, carpire e vivere tutta l’essenza della nostra cultura, della storia, dell’arte, dell’ambiente, dell’agricoltura e del vivere quotidiano».
A seguire, troviamo i trulli di Alberobello (Puglia), che con le sue case coniche è uno dei posti più caratteristici del Mediterraneo, Pereto (Abruzzo), ultimo rifugio del lupo appenninico, Arezzo (Toscana), set storico del film “Il paziente inglese”, e Riomaggiore (Liguria), città sulla scogliera delle Cinque Terre.
Tra le altre regioni, troviamo il Piemonte, l’Umbria, la Sicilia e la Campania, che vanno a completare il quadro dei posti più gettonati dal punto di vista turistico. Tuttavia, la sorpresa che ha riservato quest’articolo è la presenza sempre più preponderante di alcune perle nascoste e semisconosciute che si trovano nel nostro territorio nazionale. Perché ci troviamo in un paese meraviglioso, e a volte ce ne dimentichiamo.
Giorgia Golia