Primo consiglio comunale, domani mattina, venerdì 27 giugno, del Rubeis bis di Guidonia Montecelio mentre sulla città la pioggia continua ad alternarsi al sole. Fari puntati sull’elezione del presidente del consiglio comunale. Due i nomi in gioco: Marco Bertucci e Marianna De Maio, entrambi di Forza Italia e forti di un consenso popolare espresso con le preferenze (oltre 1700 per Bertucci, superiori alla quota 1000 per la De Maio). Il sindaco Eligio Rubeis discuterà di tutte le possibilità in gioco questa sera. Si prevedono ore piccole per la maggioranza. Si parte quindi dal prossimo presidente del consiglio comunale per arrivare alla formazione della Giunta che deve comprendere tre donne. Proprio sulla Giunta, per adesso, solo tante nuvole. Quasi sicuramente la composizione della squadra di Rubeis verrà ultimata nelle prossime settimane con una Guidonia Montecelio, si spera, tutta in piscina a difendersi dal gran caldo.
Presidente del consiglio comunale – Una donna, appunto, Marianna De Maio, si gioca la possibilità di diventare presidente con uno dei big di Forza Italia, Marco Bertucci. In vantaggio sembra essere Bertucci, per un ruolo occupato in maniera egregia nei precedenti cinque anni da Stefano Sassano, sostituito in alcune occasioni proprio dalla De Maio. Occorre una figura istituzionale, decisa, di personalità, per consentire al consiglio comunale di poter lavorare nel migliore dei modi cercando di evitare alcuni isterismi che tanto male fanno all’immagine della politica.
La posizione del vice sindaco – Per adesso il sindaco Rubeis ha nominato il suo vice: Andrea Di Palma. Nel corso di queste elezioni Di Palma ha organizzato, sostenuto e portato ad un ottimo risultato il Nuovo CentroDestra che ha eletto due consiglieri: Augusto Cacciamani e Antonio Tortora. Mentre Cacciamani fin da subito si è messo a disposizione del partito e quindi di Di Palma, Tortora, nelle ore successive alla vittoria del ballottaggio di domenica 8 giugno, ha immediatamente manifestato dei dubbi cercando di far pesare le sue 700 e più preferenze. Un accordo raggiunto con Rubeis prima del voto è stato rispettato dal primo cittadino che ha nominato Di Palma vice sindaco con una delega da assegnare. Notizia dell’ultima ora, però, vede Di Palma allontanarsi dal settore della Cultura, da lui gestito nella prima fase dello scorso mandato di Rubeis. Probabilmente Di Palma continuerà il suo cammino all’Ambiente.
L’opposizione – Dopo la sconfitta è venuto a mancare un momento di riflessione all’interno dell’opposizione. Mentre il Movimento Cinque Stelle che pensava di avere tutte le possibilità per vincere alla fine si è detto soddisfatto di un risultato che ha portato tre rappresentanti in consiglio, il Partito Democratico di Domenico De Vincenzi non presenta quel rinnovamento richiesto dal suo popolo e oltre alla new entry Patrizia Carusi può avvalersi del giovane Emanuele Di Silvio, alla sua seconda esperienza e in rampa di lancio. Prevedibile un immediato cambio di leader.
Il programma – Consiglio convocato per domani alle 11. Dopo la convalida dei consiglieri eletti, si passerà al giuramento del sindaco. Terzo punto all’ordine del giorno l’elezione del presidente del consiglio comunale. Spazio successivamente ai vice presidenti. In chiusura comunicazioni del sindaco Rubeis sulla composizione della Giunta e nomina della commissione elettorale comunale.