“In questa fase di emergenza che sta attraversando il Paese, a causa del progressivo espandersi del virus Covid-19, tutte le comunità sono chiamate al senso di responsabilità e collaborazione. Anche la città di Tivoli ed i Tiburtini devono e dovranno fare la propria parte. L’amministrazione ha recepito ed applicato i provvedimenti d’urgenza emanati dal governo centrale e per questo la Lega Tivoli, rappresentata egregiamente in consiglio comunale, si sente forza politica responsabile in questa delicata fase. Esortiamo pertanto tutti i cittadini, senza contraddistinguerci per colore politico, a rispettare i precetti di convivenza e di comportamento che possono sicuramente essere un argine al preoccupante dilagare del virus. Ci rendiamo conto che il problema non è solamente sanitario, ma sociale, culturale ed antropologico. E’ difficile rinunciare ai gesti quotidiani da un momento all’altro. E’ difficile interrompere la socialità, le attività ricreative: è difficile non poter stringere la mano o dare un abbraccio ad un amico, un parente, magari ai propri stessi figli. Ma dobbiamo sforzarci di farlo. Un abbraccio in meno oggi, un comportamento corretto adesso vuol dire tornare al più presto alla normalità. Siamo vicini a tutti i liberi professionisti, commercianti, ristoratori e gestori di attività che stanno vedendo sotto i propri occhi un tracollo della loro produzione e produttività. Siamo vicini alle famiglie che fanno sforzi enormi per pagare le rette mensili di asili o scuole private e che per l’interruzione delle attività didattiche purtroppo non usufruiscono di tali servizi e devono sopperire anche economicamente a questo periodo prolungato di sospensione. L’impegno che la lega si prende sin da ora è quello di portare all’attenzione dell’amministrazione, quando l’emergenza andrà via via sfumando, molte questioni con atti amministrativi concreti, come ad esempio sgravi fiscali per le attività sul territorio, contributi alle famiglie che continuano con il pagamento delle rette private, sospensione e alleggerimento delle imposte locali. Non è strumentale, è buonsenso. Come è buonsenso oggi non sentirsi opposizione per motivi politici, ma parte della stessa comunità. Una comunità che lavora insieme per il bene di tutti. Oggi maggioranza e opposizione non esistono, esistono solo fini comuni, non esiste steccato ideologico in questo momento.
Se fosse necessario saremo pronti a sostenere scelte ancora più drastiche, se dovesse servire, tutto ciò, a non far sentire sola l’amministrazione in questo che oggi è visto come un onere nel dover “vietare la quotidianità”. Sospendiamo il tempo per avere ancora più tempo dopo. La tempesta passerà e tutto questo sarà solo un brutto ricordo che ci lascerà un monito: non sottovalutare mai più un’emergenza simile. L’Italia è un grande Paese e gli Italiani sono il popolo più sorridente al mondo. Anche i Tiburtini hanno sempre dimostrato di essere orgogliosi e pronti alla collaborazione per il bene collettivo. La Lega è pronta per fare la sua parte”, a dichiararlo in una nota il coordinatore della Lega, Ettore Tirrò.
Emergenza Coronavirus, il pensiero della Lega di Tivoli
