Domenica 14 luglio 2019, nella piazza centrale di Collegiove Sabino, sito in provincia di Rieti, si terrà la III sagra dei Funghi Porcini.
L’evento, organizzato dal nuovo direttivo della Pro Loco di Collegiove, entrato in carica dal 13 novembre 2016, e patrocinato dal comune, con il sindaco Domenico Manzocchi pronto a fare gli onori di casa, inizierà intorno alle ore 12.
Il pranzo, composto da un menù a base di funghi esclusivamente porcini accompagnati da ottimo vino locale, sarà solo la punta di un iceberg di eventi che intratterranno tutti i turisti e semplici curiosi.
Abbiamo incontrato Marco Castellana, tra gli organizzatori della manifestazione, rivolgendo due domande sull’evento ormai prossimo.
Quale sarà il programma della giornata?
“Il programma della giornata prevede dalla prima mattinata la possibilità di fare passeggiate visitando i punti turistici e storici del paese situato a 1.000 metri di altitudine, come la chiesetta di Santa Maria, da dove è possibile vedere tutto il panorama limitrofo, e il museo antico contadino. Saranno presenti varie stand sia gastronomici che di artigianato locale e ci sarà animazione per grandi e piccini fino al tardo pomeriggio. Il pranzo ovviamente sarà costituito dal prodotto tipico locale del fungo porcino”.
Come sono andate le prime due edizioni e quanto è importante la manifestazione per il paese?
“Le prime due edizioni hanno avuto un enorme successo ed hanno vista la presenza di circa 600 persone, provenienti dal territorio reatino e da tutto quello laziale, le quali sono rimaste entusiaste dei nostri borghi, dell’ottima organizzazione e della cucina. Oltre l’importante aspetto culinario questa manifestazione è di rilevanza notevole per il paese in quanto permette la valorizzazione del territorio e dei prodotti del proprio sottobosco riuscendo a far affluire a Collegiove Sabino un numero consistente di persone e turisti con l’auspicio che gli stessi possano aumentare di volta in volta e che ritornino in maniera stabile a vivere i nostri borghi”.