Come si conclude una relazione nella nostra epoca?
Esistono due modi di affrontare ciò: c’è chi preferisce dire le cose come stanno e chi semplicemente, sparisce nel nulla non dando nessun segno di vita ignorando ogni tipo di contatto con l’altra persona e compiendo perciò, una scelta unilaterale. Questo tipo di comportamento si chiama “Ghosting”.
Esso è un fenomeno che in realtà è sempre esistito perché appunto, sparire e rendersi irreperibile è sempre stato possibile; tuttavia, si è diffuso maggiormente oggigiorno attraverso la comunicazione via Internet ed in particolare con l’uso senza sosta di Facebook, Instagram e WhatsApp. Tramite queste app, il passaggio dal contatto intensivo al silenzio è questione di un attimo: basta chiudere il pc e alzarsi dalla scrivania o rimettere in tasca il cellulare. Quando non si vuole o non si riesce più a risolvere una situazione si decide quindi se silenziare, con chi restare online e con chi definitivamente restare in modalità offline.
Dal punto di vista sociologico, questo fenomeno risulta essere la violenza psicologica preferita della nostra generazione e porta al declino dell’empatia, dell’incapacità emotiva. Il “fantasmare” o la “fantasmata” non consente di capire che dall’altra parte dello schermo c’è un essere umano che non riesce più ad interpretare i propri sentimenti.
La vigliaccheria è un modo di essere e di agire profondamente umano, indice della debolezza di molti di noi, ecco perché è importante cercare di conoscerla.
Conclusione/Soluzione al Ghosting?
“METTERCI LA FACCIA” superando paura, insicurezza e immaturità.