“In attesa che il governo centrale attui tutte quelle misure necessarie volte ad aiutare, famiglie, imprese, liberi professionisti,attività produttive, attività di ristorazione e altri servizi, la Lega Tivoli ha formalizzato le proprie proposte che possono essere messe in atto dall’amministrazione comunale tiburtina. Infatti in data odierna il capogruppo della Lega Tivoli in consiglio comunale, Andrea Napoleoni, ha presentato formalmente la richiesta di attuazione dei seguenti provvedimenti. Come Lega Tivoli abbiamo già richiamato ad un senso di responsabilità da parte di tutta la cittadinanza, superando gli steccati politici, superando la dicotomia maggioranza/opposizione. Per questo crediamo ed auspichiamo che le nostre proposte vengano prese in considerazione dal Sindaco e dalla sua Maggioranza”.
Di seguito le proposte presentate dal capogruppo Lega Tivoli Andrea Napoleoni
PROPOSTE PER EMERGENZA COVID-19
1) Sospensione dei pagamenti relativi ai tributi locali fino al 30 giugno e contestuale recupero con rateizzazione straordinaria a valere anche sulle annualità successive
2) Sospensione dei contratti annuali e pluriennali di fornitura di servizi non indispensabili (salvo emergenze) e non erogati a causa dell’emergenza COVID-19 con slittamento della scadenza del contratto e conseguente sospensione dei relativi canoni per alimentare “Fondo straordinario per famiglie, lavoratori ed imprese”.
3) Minori spese cultura per eventi disdetti e per quelli programmati nel 2020 da riversare nel citato “Fondo straordinario per famiglie, lavoratori ed imprese”.
4) Minori spese politica (commissioni e consigli) e rinunce volontarie gettone fino al 30 giugno ad alimentare risorse per potenziamento assistenza domiciliare anziani, malati e famiglie con persone diversamente abili
5) Estensione servizio “Emergenza freddo” per i servizi a domicilio a favore degli anziani (numero verde 800 167662), fino al 30 giugno
6) Occupazione suolo pubblico gratis (anche in spazi in deroga ai piani vigenti) per i locali aperti al pubblico fino al 30 giugno per evitare assembramenti e per sostegno imprese del settore
7) Sanificazione tutti i locali pubblici
8) Fornire di dispositivi protezione individuale i dipendenti comunali a contatto con il pubblico
9) Aggiornamento e verifica delle disposizioni contenute nel Piano Emergenza Comunale (Piano di Protezione Civile) per la parte relativa alle criticità ci carattere sanitario
10) Predisporre dispenser automatici all’ingresso di ogni ufficio pubblico
11) Potenziamento dello smart working per dipendenti pubblici