Alla luce degli odierni dati forniti dalla Asl Roma 5, che registra un nuovo positivo al Covid-19 ma anche una persona guarita dal contagio, resta a 23 il numero delle persone attualmente positive al nuovo Coronavirus nel territorio tiburtino. Di queste, 20 sono sotto sorveglianza attiva nel proprio domicilio e tre ricoverati negli ospedali romani. Sono così 32 le persone che in totale, dall’inizio dell’emergenza, sono risultate positive, se si considerano anche i tre che purtroppo sono deceduti e anche i 6 guariti dal nuovo Coronavirus. Da notare che l’età degli attuali 23 pazienti Covid-19 è abbastanza bassa: quasi tutti al di sotto dei 60 anni (le fasce d’età vanno dai 15 a 94 anni) mentre sale al di sopra dei 70 l’età dei tre deceduti (il primo aveva 81 anni).
Per quanto riguarda le quarantene, su un totale di 76 persone (dati forniti sempre dalla Asl), 52 sono oggi in quarantena fiduciaria domiciliare e 24 in isolamento nella loro abitazione (coloro che si sono posti in autoisolamento o perché sono rientrati da un viaggio in un Paese estero, o perché ritengono di essere stati a contatto con qualcuno poi risultato positivo al nuovo Coronavirus e che spontaneamente comunicano alla Asl la loro condizione).
In vista della Pasqua e della Pasquetta, il sindaco Giuseppe Proietti sollecita la comunità tiburtina a rispettare le disposizioni governative che impongono in queste due giornate di festività in maniera più stringente e rigida, di non uscire da casa se non per motivi strettamente necessari e soprattutto di non tentare assembramenti, spostamenti fuori zona per gite o ricongiungimenti familiari. Le forze dell’ordine e gli agenti e ufficiali della Polizia municipale sono, d’altra parte, pronti a intensificare i controlli nei punti nevralgici della città e agli ingressi delle principali vie di comunicazione, come anche impartito dal Viminale tramite una circolare inviata ai prefetti di tutta Italia.