Antrodoco (RI) – Si è tenuta nella giornata di sabato 5 dicembre, la cerimonia commemorativa ai caduti in occasione anche del centenario della Grande Guerra, nel corso del quale è stata conferita l’onorificenza della Cittadinanza Onoraria al Sottosegretario di Stato alla Difesa, Onorevole Domenico Rossi, che al suo arrivo è stato accolto dal Sindaco Sandro Grassi, dalle massime autorità civili e militari della Provincia reatina e da un picchetto d’onore dell’Esercito.
Dopo un incontro con le Istituzioni, si è proceduto alla deposizione della corona ai Caduti in Corso Roma e successivamente alla visita del museo storico militare passando per le vie del centro storico di Antrodoco, in seguito la deposizione della corona al monumento ai Caduti sita in via Lungo Velino, infine ha avuto inizio la cerimonia di conferimento della prestigiosa onorificenza al Sottosegretario On. Rossi, nella chiesa di Santa Chiara.
Questa onorificenza ha spiegato il Sindaco Sandro Grassi, è il simbolo del forte legame con cui la Città di Antrodoco è da sempre vicina alle Forze Armate, ed infatti già negli scorsi anni era stata conferita la cittadinanza onoraria al 9°Reggimento Alpini, con lo stesso spirito, che oggi viene conferita al Sottosegretario di Stato alla Difesa Onorevole Domenico Rossi, già Generale di Corpo d’Armata e Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito, tra i massimi conoscitori del mondo delle Forze Armate, esperto del comparto difesa e sicurezza, fautore di iniziative come l’entrata delle donne nelle Forze Armate e l’abolizione dei limiti d’altezza per l’accesso alle carriere militari e di polizia, nonché con una forte attenzione al mondo del sociale ed alla cura dei bambini con malattie gravi.
“Sono onorato della cittadinanza conferitami, mi sento già vostro concittadino rivolgendosi ai presenti, conoscevo questi territori in quanto in passato ho comandato il 9° Battaglione corazzato Medaglia d’Oro “Butera” di stanza all’Aquila, questa onorificenza è un onore per me e per tutte le Forze Armate”, il Sottosegretario Rossi, poi durante il suo discorso si è rivolto ai giovani, ricordando loro come si è arrivati alla costituzione di uno Stato democratico ed alla pace, sottolineando il contributo dato da genitori e nonni che hanno vissuto momenti bui per darci la libertà nello Stato in cui viviamo.
L’Onorevole Rossi ha sottolineato, quanto siano importanti queste celebrazioni di commemorazione ai Caduti per la trasmissione di valori fondamentali ha inoltre dichiarato, “queste commemorazioni, non sono festeggiamenti, perchè la guerra non si festeggia, ma si ricorda”.
Presenti alcune scolaresche che hanno rivolto domande al Sottosegretario, soprattutto inerenti il delicato scenario internazionale, così l’esponente di Governo ha spiegato come sono state potenziate le misure di sicurezza ed intelligence, ringraziando tra l’altro tutti gli uomini in divisa appartenenti, alle forze armate e di polizia, ma anche a quelle ad ordinamento civile come le polizie locali; in uno scenario che sta cambiando non si può parlare di terza guerra mondiale, se si intende come riferimento alla prima ed alla seconda; poi un inciso su tutte le strade possibili condotte dal Governo Italiano per mediare il ritorno in Italia dei due Marò trattenuti in India, prima di arrivare all’ arbitrato internazionale che sicuramente avrà un lungo iter.
Poi alcuni alunni hanno chiesto la differenza circa la carriera militare e quella politica, l’On. Rossi ha sottolineato come dopo 44 anni passati nell’Esercito con la dedizione al servizio, ai valori e l’impegno verso i cittadini e la Nazione, possa solo che continuare anche quale esponente del Governo.
Il Sindaco Sandro Grassi,onorato della presenza del Sottosegretario alla Difesa, ha riferito ”sono rimasto colpito oltre che dall’aspetto professionale, anche da quello umano, sensibile ai problemi della cittadinanza, del territorio e delle istituzioni tra cui l’accorpamento del Corpo Forestale dello Stato all’Arma dei Carabinieri”.
La cerimonia si è conclusa con la consegna da parte del Sottosegretario On. Rossi, del proprio crest al Sindaco Grassi e con l’impegno a futuri incontri, oltre a quello del 21 dicembre p.v., in cui è stato chiesto di portare insieme i saluti di Natale al Battaglione L’Aquila distaccato in Libano.
Di Antonio Azzinnari