“Inopportuno e rischioso trasferire 49 pazienti dalla casa di riposo ‘Maria Immacolata’ di Nerola alla struttura sanitaria ‘Nomentana Hospital” di Fonte Nuova, nonostante le più ampie rassicurazioni sul totale rispetto dell’isolamento a cui verrà sottoposto il reparto e la rigida osservanza di tutti i protocolli di sicurezza. Il trasferimento, come rende noto l’Asl Rm5, è avvenuto in accordo con l’assessorato regionale Sanità e integrazione socio-sanitaria ed è stato effettuato con mezzi Ares 118 in bio-contenimento. Ma sono stati effettuati prima i tamponi a tutti gli altri pazienti, ai medici e agli infermieri? Chiedo all’assessore Alessio D’Amato: lei lavorerebbe in modo sereno in queste condizioni e perché nei colloqui di questi giorni sono stati raggiunti accordi solo con la parte aziendale senza dare risposta alle rimostranze di quella sanitaria? Dopo essere rimasti a guardare per troppo tempo di fronte alla positività di medici, infermieri e pazienti al Nomentana Hospital e con il personale ormai costretto a lavorare in condizioni di estrema preoccupazione, la scelta di aumentare il rischio rendendo la struttura di Fonte Nuova un centro regionale per Covid 19 appare sconveniente ed imbarazzante”, dichiara il consigliere regionale Laura Cartaginese (Lega).