“Il bonus famiglia annunciato ieri dal premier Giuseppe Conte dovrebbe raggiungere al massimo la quota di 400 euro a famiglia, una misura insufficiente che verrà gestita dai Servizi sociali di ogni comune. Veramente questo Governo crede di poter risolvere tutto con 100 euro al mese a qualche famiglia e neanche a tutte quelle in difficoltà? I comuni saranno chiamati a trovare ulteriori risorse perché i nuclei familiari che chiedono aiuto aumentano ogni giorno di più e come ben sappiamo la situazione dei bilanci di tutti i Municipi non è delle migliori, considerando i tagli imposti dagli ultimi Governi. Lo stesso Presidente del Consiglio ha definito i sindaci delle ‘sentinelle’ in questa emergenza Coronavirus: credo invece che, belle parole a parte, meriterebbero più considerazione concreta. Invito i sindaci ad intraprendere qualsiasi azione per farsi rispettare di più. Del resto non potevamo aspettarci nulla di più da chi in questi giorni sta pensando solo al Mes, a prendere cioè dei soldi in prestito per rimanere sotto al ricatto dei francesi e dei tedeschi. Chiediamo all’Unione Europea altri fondi, ma non quelli che sancirebbero un colpo di grazia per la nostra Italia. I vincoli europei negli scorsi anni hanno già fatto molti danni causando ad esempio la chiusura di numerosi Ospedali”, dichiara il consigliere regionale Laura Cartaginese (Lega).