La riscoperta di tradizioni antiche e nuove sarà il tema del Carnevale di Tivoli 2017, un evento storico e rinomato in tutto il territorio sin dalla sua prima apparizione, agli esordi del Cinquecento.
È questa la direzione che la vincitrice del bando del comune per l’assegnazione dei festeggiamenti nel biennio 2017-2018, l’associazione Idee Creative, intende dare al progetto, unendo antico e moderno, tradizione e innovazione, cambiando le regole di un’istituzione tiburtina e stravolgendo il banale con una freschezza che ha resistito al tempo.
Il connubio tra la tipologia di festeggiamenti che hanno caratterizzato questi ultimi anni e quella tipica dei primi carnevali tiburtini, dovrebbe realizzarsi affiancando al passaggio di carri e gruppi allegorici nel centro della città, previsto per il prossimo 17 gennaio, le sfilate nel centro storico cittadino, che caratterizzavano la festa già dai tempi del costruttore di Villa d’Este, il cardinale Ippolito II.
Ma il progetto non si ferma qui: l’associazione vuole tentare di coinvolgere la maggior parte della cittadinanza tramite la pubblicazione di tre bandi, per chiunque voglia “realizzare i carri allegorici, far parte di un gruppo mascherato o sfilare nel corteo storico”, come hanno spiegato gli organizzatori, che invitano chiunque voglia partecipare a contattarli.
Le proposte sono ancora molte, ma da Idee Creative assicurano che l’attenzione è rivolta a vagliare tutti i tipi di collaborazione possibili e a mantenere alto il livello di organizzazione: «Stiamo lavorando da mesi a questa edizione del Carnevale, coinvolgendo associazioni e comitati di quartiere, perché vogliamo che sia una festa di tutti. Stiamo già lavorando ai primi carri, realizzati appositamente per attraversare anche le vie del centro storico. Stiamo inserendo, inoltre, i progetti ideati da alcuni istituti scolastici. Non ci può essere Carnevale senza bambini e ragazzi. Prima di Natale presenteremo il programma di massima dei festeggiamenti, che dureranno più di 40 giorni».
E in effetti sarà così, perché la città tiburtina sarà raggiunta dalla prima ondata di festività carnascialesche già a partire da domenica 11 dicembre quando, dalle 10.30 in piazza Plebiscito, si terrà una prima giornata di divertimento per i più piccoli, con animatori, artisti di strada, palloncini, trucchi a tema e l’esibizione delle Tamburellare Tiburtine. Lo stesso giorno, inoltre, ci sarà il lancio della grande lotteria, il cui ricavato contribuirà a finanziare l’organizzazione del Carnevale.
Un progetto ambizioso, quindi, che mira a riunire tutte le anime della città, tenendo sempre in vitale considerazione l’apporto degli stessi cittadini, come ha sottolineato l’associazione organizzatrice: «Vorremmo che i tiburtini partecipassero a questa bella festa non solo come spettatori. Il Carnevale è una festa di Tivoli e dei tiburtini».
Sono questi gli eventi, le idee e i progetti proposti per consentire a questa secolare tradizione tiburtina di tornare a splendere di nuovo, sorridendo al passato recente e sbirciando ancora quello più remoto.
Giorgia Golia