Secondo i dati forniti dalla Asl Roma 5 anche in questa giornata non si registrano nuovi positivi al Covid-19. Dunque il numero dei casi dall’inizio dell’emergenza resta stabile per la comunità tiburtina, fermo a 22 persone positive al tampone (a cui vanno aggiunti i tre deceduti delle settimane passate). La Asl a tutt’oggi non ha ancora comunicato il numero delle persone positive e via via guarite.
Lievemente scende anche il numero complessivo (66 persone) di coloro che sono nel regime generale delle quarantene: la situazione evidenzia, dunque, un numero leggermente inferiore all’ultimo comunicato domenica. Di queste 66 persone, 38 sono in regime di quarantena fiduciaria domiciliare e le restanti 28 in isolamento (coloro che si sono posti in autoisolamento o perché sono rientrati da un viaggio in un Paese estero, o perché ritengono di essere stati a contatto con qualcuno poi risultato positivo al nuovo Coronavirus e che spontaneamente comunicano alla Asl la loro condizione). “Questo vuol dire”, spiega il sindaco Giuseppe Proietti, “che ad oggi è ancora confermato che i comportamenti adottati nei giorni scorsi fanno mantenere stabile la situazione per il Comune di Tivoli. Ci auguriamo che il trend resti tale e che, anzi, si riduca il numero delle persone sotto osservazione”.
EMERGENZA ALIMENTARE. Per quanto riguarda l’emergenza alimentare e le difficoltà economiche che una parte della comunità sta subendo a causa del blocco delle attività per l’emergenza sanitaria in corso, il sindaco Proietti rivolge una raccomandazione e un appello agli esercizi commerciali del territorio. “Stiamo vagliando le domande arrivate dai nuclei familiari che hanno bisogno di un sostegno alimentare”, chiarisce il primo cittadino, “non abbiamo ancora i numeri definitivi e vorremmo essere più precisi nelle prossime ore. Sento, però, intanto, il bisogno di comunicare ai titolari della grande distribuzione e ai piccoli negozi di vicinato che abbiamo bisogno di conoscere i nominativi degli esercizi commerciali nei quali sarà possibile spendere i buoni spesa da parte di coloro che saranno individuati come aventi titolo. Vorrei pregare gli esercizi commerciali di aderire – se lo ritenessero opportuno – alla nostra iniziativa: troveranno le istruzioni sui siti del Comune. La preghiera che rivolgo a tutti coloro che volessero partecipare a questa organizzazione, che vede insieme Comune ed esercenti, è di farlo nel più breve tempo possibile, perché noi dobbiamo far conoscere alle persone che verranno individuate come beneficiarie della misura di sostengo al Covid-19, quali sono i negozi e i supermercati nei quali è possibile spendere i buoni spesa. Gli esercizi commerciali sappiano che i fondi assegnati dallo Stato sono già disponibili in termini di cassa da parte del Comune”.
Si ricorda che il Comune di Tivoli, nella distribuzione dei buoni spesa, darà priorità a coloro non gode già di sostegno pubblico.