GUIDONIA MONTECELIO- Il 2014 del consiglio comunale di Guidonia Montecelio era finito così: carico di promesse e buoni propositi per l’anno alle porte.
Convocato lunedì 22 dicembre, l’incontro è iniziato con il silenzioso ricordo di Rosy Sciarrini, la 19enne morta dopo essere stata travolta da un’auto mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali in compagnia del padre, e il cui funerale è stato celebrato quello stesso giorno, alle 15, presso la chiesa di Santa Maria di Loreto, a Guidonia. La pronta risposta, per evitare altre tragedie di tale portata e gravità messa in atto dal comune, i cui rappresentanti si sono mostrati vicini alla famiglia della ragazza, consiste nell’istallazione su via Roma di alcuni dissuasori di velocità, nel tratto compreso tra il bar Lanciani e la pineta comunale. Anche l’esponente dell’opposizione Simone Guglielmo (Partito democratico) ha dichiarato: “Noi consiglieri a volte dimentichiamo le criticità stradali sul territorio, ma anche se il nostro intervento può sembrare tardivo, qualcuno in futuro potrà beneficiarne.”
È stato allora preso in esame il primo punto all’ordine del giorno, la ratifica della convenzione per la gestione associata dei servizi sociali e del regolamento del funzionamento dell’Ufficio di Piano del Distretto Socio-Sanitario Rmg2, atto a disciplinare anche i rapporti con gli altri 8 comuni che usufruiscono di questo servizio. A presentare la convenzione e il regolamento è stato l’assessore alle Politiche Sociali e alla Sanità Marco Berlettano, nonché il presidente della Commissione Servizi sociali, Aldo Cerroni. Entrambi hanno ringraziato gli esponenti di tutti i partiti che in commissione hanno lavorato assiduamente per la formazione di questi documenti ibridi, sviluppatisi sullo schema standard preposto dalla Regione Lazio, ma adattato alle esigenze dei destinatari ultimi del servizio. Il consigliere Giuliano Santoboni (Movimento 5 Stelle) ha inoltre aggiunto: ” Speriamo che la convenzione e il regolamento possano garantire un controllo capillare e un intervento quanto più preciso e tempestivo, nonché un ingente risparmio economico nella gestione.” <Il consigliere Michele Venturiello (Forza Italia) ha invece aggiunto: “Dovremmo implementare l’assistenza socio-sanitaria integrata attraverso l’istallazione di un PUA (Punto Unico di Accesso), in cui ogni richiesta dei cittadini potrà essere direttamente e prontamente valutata”. Gli unici interlocutori che hanno portato alla luce degli importanti interrogativi, sono stati Domenico De Vincenzi (Pd) e Guglielmo, i quali hanno richiesto delucidazioni sulla gestione delle proroghe e sulle gare d’appalto vinte da alcune cooperative operanti nel settore, ma nonostante ciò il punto è stato approvato all’unanimità.
Il secondo punto, l’approvazione del regolamento comunale dei centri sociali per anziani, anch’esso introdotto dall’assessore Berlettano, ha visto l’aggiunta di alcuni emendamenti, votati dalla Commissione ma non inseriti nel documento per alcuni errori di trasmissione. Il regolamento, come ha ricordato il consigliere Santoboni, è stato realizzato di concerto con i presidenti dei centri anziani, affinché potesse venire incontro alle loro esigenze e a quelle di chi ne usufruisce: procedure più semplici e uffici alleggeriti di alcune incombenze burocratiche. Anche questo punto è stato licenziato all’unanimità dei votanti.
Per l’approvazione del regolamento sul funzionamento del consiglio comunale invece, la strada sarà ancora lunga, poiché per ogni articolo, come richiesto in massa dall’opposizione, dovrebbe poter essere creato un emendamento alternativo, studiando minuziosamente il documento punto per punto.
Lasciandosi il 2014 alle spalle, il consiglio comunale di Guidonia Montecelio ha presentato degli atti pacifici, volti alla regolamentazione di un servizio vitale per la cittadinanza, ma soprattutto i frutti di una collaborazione costante tra maggioranza e opposizione, maturata durante i loro incontri in Commissione.
Giorgia Golia