Un Carnevale fuori stagione, quello Tiburtino. Tutti i cittadini in attesa della storica parata di carri allegorici, che quest’anno si svolgerà coinvolgendo l’anima tradizionale e moderna della città, infatti, non dovranno più aspettare: i festeggiamenti carnascialeschi cominciano subito.
Oggi, fatti, si è dato il via alla serie di eventi che coinvolgeranno l’intera popolazione in un tripudio, di colori, musica e divertimento con il Corteo Storico per le vie del centro. La manifestazione, organizzata dall’associazione Idee Creative, è stata definita il primo “appuntamento con la storia” di questo grande evento di aggregazione dalle origini secolari: come era in uso ai tempi del Cardinale Ippolito II d’Este, verso la fine del ‘500, la proclamazione dell’inizio del Carnevale è stata affidata ad un corteo in maschera che cercherà di riprodurre l’originale, che sfilava accompagnato da tamburelli, caccavelle e triccheballacche. Le figure che hanno composto il corteo sono: il cosiddetto “Bando di Carnevale”, quindi il Banditore con tanto di pergamena originale e declamatore di racconti redatti in lingua volgare e dialetto e canti tratti da fonti storiche, il Cancelliere, il Podestà, le Dame di Corte, e diversi figuranti di ogni ordine e tipo.
La data dell’evento, organizzato anche in collaborazione col maestro Carlo Gizzi e l’associazione Centro Diffusione Musica, non è casuale: il 17 gennaio, giorno di Sant’Antonio Abate segna anche l’inizio ufficiale del periodo carnascialesco. Il Corteo, partito da piazza Plebiscito, ha proseguito per via Palatina, piazza Rivarola, via San Valerio, piazza Domenico Tani, via del Colle, piazza Campitelli, via della Missione, via del Trevio, via Colsereno e via Maggiore.
Nuovi appuntamenti il prossimo sabato 21, quando alle Scuderie Estensi alle ore 21 si terrà una Jam di improvvisazione alle Scuderie Estensi a cura di Verbavolant con gli attori Susanna Cantelmo, Alessandro Cassoni, Massimo Ceccovecchi e Tiziano Storti, e domenica 22 con Open Day Sportivo a cura del centro fitness Time To Move, organizzato alle ore 11 ed alle 20 sempre nella stessa magnifica location.
In settimana, sarà svelato l’intero programma dei festeggiamenti, ma già si conosce il percorso delle varie sfilate che coinvolgeranno ogni frazione del comune, a partire da Bagni di Tivoli fino a Campolimpido, arrivando per le vie del centro il 19, il 26 e il 28 febbraio, con la cerimonia di chiusura dell’intera manifestazione.
Sarà un nuovo mese di festa e eventi per la città tiburtina, pronta a riscoprire le antiche origini della festa più tradizionale del nostro patrimonio, strizzando però l’occhio a moltissime realtà presenti sul territorio.
Giorgia Golia
