Un 28enne di origine marocchina di Villalba, nel comune di Guidonia Montecelio, finisce nei guai per ricettazione. Lo scorso venerdì 22 gennaio il blitz della Polizia di Tivoli nel suo appartamento in via Sicilia.
Tutto è nato da una denuncia di furto, sporta lo scorso 9 novembre 2015, dal palermitano L.M.M., rappresentante di apparati elettronici per camerieri per la ditta “Orderman”. Un furto avvenuto nella notte del 14 ottobre 2015 presso il parcheggio dell’albergo “Nova Hotel” sito a Roma in via Andrea Noale dove ignoti, dopo aver infranto il vetro dell’autovettura Mercedes parcheggiata, hanno asportato il materiale informatico dell’azienda costituito da tre kit per camerieri del valore complessivo di circa 8mila euro.
Un giovane ingegnere informatico, collega della vittima, navigando sul web sul sito “Subito.it” ha trovato l’annuncio relativo all’offerta economica di tre kit per camerieri della ditta “Orderman” proposti in vendita per la metà del prezzo di mercato. Dopo uno scambio di fotografie ed informazioni generali, l’ingegnere ha riconosciuto gli articoli posti in vendita.
Stabilito il contatto, l’ingegnere ha informato il personale della Squadra Investigativa del commissariato di Tivoli e alle 12 e 40 di venerdì 22 è avvenuto, presso il supermercato “Emme Più” di Villalba di Guidonia, il concretizzarsi dell’azione.
All’appuntamento il giovane ingegnere si è presentato accompagnato da un’investigatrice che si è spacciata per la sua compagna e in trasmissione audio con l’altro personale nelle vicinanze e con l’Ispettore Superiore della Polizia di Stato Glauco Lamboglia. All’arrivo il ragazzo, presentatosi come Marco ed identificabile con il marocchino E.N.Y. di 28 anni, ha proposto alla coppia di spostarsi nella sua abitazione. Dopo aver accertato la corrispondenza del materiale con quello rubato, l’investigatrice ha dato ordine alla squadra di intervenire.
L’operazione ha avuto successo e stanti gli evidenti elementi a suo carico, E.N.Y. il quale aveva ottenuto la cittadinanza italiana solo qualche giorno prima, è stato sottoposto ai rilievi dattiloscopici, successivamente è stato redatto nei suoi confronti il relativo verbale di elezione di domicilio per il deferimento alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tivoli per rispondere del reato di ricettazione.