Tivoli, si sono svolte nella mattinata odierna, domenica 17 gennaio, le celebrazioni in onore di Sant’Antonio Abate, protettore degli animali. Un ricco corteo di uomini a cavallo ha scortato il Santo, che ha sfilato per le vie del centro storico della Superba, tanti i partecipanti accompagnati dal loro animale d’affezione e non solo.
Presso l’Anfiteatro di Bleso è stata poi celebrata la tradizionale benedizione degli animali, alla presenza del Sincaco di Tivoli Giuseppe Proietti, del Comandante Compagnia Carabinieri di Tivoli, delle rappresentanze civili e militari e delle Associazioni tiburtine, proprio a quest’ultima è arrivata una curiosa richiesta d’aiuto.
Un signore giunto di corsa nell’area dell’Anfiteatro, si rivolgeva ad alcuni volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri sezione di Tivoli, chiedendo aiuto per un ferito nei pressi dell’ingresso del Tribunale in viale Cassiano, solo dopo l’affannata richiesta spiegava che a versare in condizioni gravi era però un falco.
Immediatamente un operatore dell’ANC Alessandro Segnalini, si dirigeva presso l’area del Tribunale dove recuperava il rapace ferito ed immediatamente allertava un veterinario specializzato in tale particolare specie di uccelli, il quale riscontrava una grave ferita da arma da fuoco all’ala destra. Il rapace risultava essere un rarissimo, Falco Pellegrino di sesso femminile, inserito tra le specie protette che spesso, purtroppo sono oggetto di attività di bracconaggio.
Lo splendido esemplare, con la speranza, che con le dovute cure ritorni a volare, una volta guarito verrà rimesso in libertà.
Di Antonio Azzinnari