Siamo arrivati alla fine di questo Mondiale brasiliano. L’ultimo atto di domenica 13 luglio vedra’ di fronte Germania e Argentina che per la terza volta nella loro storia si giocano faccia a faccia la Coppa del Mondo. I due precedenti risalgono al 1986 e al 1990 con una vittoria a testa, siamo davanti ad una sorta di “bella”.
Favorita d’obbligo la Germania dopo il 7-1 sul Brasile (ricordiamo anche i marcatori tedeschi: Muller, Klose, doppietta di Kroos, Khedira, Schurrle due volte; solo per la bandiera la rete di Oscar). I tedeschi giocano un gran calcio, pratico, lontano dal tiki-taka spagnolo. Arrivano subito al dunque, non perdono tempo, verticalizzano per fare gol.
Dalla parte opposta c’e’ una Argentina giunta in finale grazie alle prodezze di Romero, autore di due parate ai rigori contro l’Olanda. Messi e compagni si difendono bene, sono sornioni, prevalentemente giocano di contropiede. Proprio Messi, la stella tanto attesa, deve dare di piu’, per adesso risulta stanco, fa difficolta’ a saltare l’uomo.
La finale si gioca a Rio de Janeiro domenica, ore 21 in Italia.
Domani sera, invece, spazio alla finalina di consolazione per il terzo posto tra Brasile ed Olanda. Per quanto fatto vedere in questo torneo l’Olanda parte con i favori del pronostico, ma attenzione all’orgoglio ferito del Brasile. Neymar e’ pronto ad assistere alla gara dalla tribuna. Tutto il mondo si chiede: come ha fatto Scolari ad escludere giocatori come Kaka per portarsi gente come Bernard? Errori pagati in maniera salata, con una figuraccia che restera’ nella storia.