Scoppia in pochissimo tempo ClubHouse, il nuovo social network di solo audio che permette di creare stanze in cui discutere a voce dei propri argomenti preferiti.
Il suo lancio avvenne nell’aprile del 2020 ed essendo un social network a cui si può accedere solo dopo aver ricevuto gli inviti, quest’ultimi vennero distribuiti solo alle più note celebrità statunitensi. Entrare in Clubhouse significava inizialmente far parte di un club esclusivo.
A Maggio 2020 Clubhouse era già valutato 100 milioni di dollari, con solamente 1500 utenti.
Clubhouse è così giunto anche in Italia all’inizio di gennaio e anche qui influencer, comunicatori ed esperti, sono entrati in questo social esclusivo.
La struttura a inviti ha due effetti:
– Creare una sensazione di esclusività
– Coinvolgere persone di alto rango ed esperienza, dal punto di vista pubblico e social, capaci di creare contenuti di qualità.
Clubhouse si dipinge come un social non adatto a tutti, anche se ora vediamo una maggiore apertura verso anche un tipo di utenti di rango più inferiore?
Riuscirà Clubhouse a mantenere questa immagine di social network di nicchia o aprirà le sue porte a tutti?