Nel corso della storia ci sono sempre state persone che viaggiavano controcorrente, anche se, quell’andare controcorrente, significava giungere verso una sempre maggiore irrazionalità.
Esempi di irrazionalità nel fantastico mondo dell’online e non, è rappresentato dai no-5G e no-vax: i primi erano intenti a dimostrare che le onde elettromagnetiche provenienti dalle antenne provocassero malattie; i secondi, che i vaccini provocassero l’autismo.
Queste due correnti in passato avevano viaggiato su strade e obbiettivi ben separati, ma ora con l’arrivo dei vaccini del Covid essi sembrano essersi avvicinati. Infatti tra i due movimenti più complottistici e “ignoranti” d’Italia nasce una nuova bufala, un esempio di disinformazione e fantasia per eccellenza, che probabilmente ai più svegli ha anche strappato un sorriso.
La bufala è stata scaturita dalla diffusione in rete di un’immagine che ritrae uno schema di funzionamento dei presunti chip 5G, che una minoranza di persone crede siano nascosti all’interno dei vaccini. La notizia è un falso semplicemente perché l’immagine è un semplice diagramma che ritrae il circuito elettrico presente all’interno di un tipico pedale per chitarre elettriche.
La foto ritrae il fantomatico chip 5G, un dispositivo funzionante attraverso il calore del corpo e usufruendo della rete esso è addirittura capace di alterare “la psiche”.
È sempre molto bello e divertente vedere cosa si può ottenere dall’immaginazione e dall’ignoranza del genere umano.