Potrebbe non sembrar vero, ma sarà una finale tutta tiburtina tra le bellezze artistiche e naturali del Lazio quella nell’ambito dell’iniziativa “Il Lazio delle meraviglie a casa vostra”, ideata dal portale turistico della Regione, Visit Lazio.
Con uno scarto di 319 voti su 20.145 Villa d’Este ha vinto le semifinali del contest virtuale, superando le Isole Pontine, altro splendido sito culturale italiano, e nella finale sfida ora la “sorella” tiburtina Villa Adriana, già vincitrice della precedente semifinale, chiusa due giorni fa con Civita di Bagnoregio.
Una vittoria, sia chiaro, senza un premio, per la natura dell’iniziativa, nata per valorizzare e far conoscere il patrimonio culturale e artistico regionale. Unico premio, il riconoscimento – dettato dal senso per il bello e dall’amore per la cultura – che la collettività votante ha voluto dare ai due siti, Villa d’Este e Villa Adriana, perle di storia nel cuore di Tivoli ma patrimonio di tutti. Non a caso entrambe sono nella preziosa lista dei beni materiali dell’Unesco: Villa Adriana dimora dell’imperatore Adriano risalente al II secolo d.C., la più grande villa romana mai esistita, e Villa d’Este esempio unico di giardino all’italiana realizzato nel Cinquecento. Le due ville, che si preparano, con rinnovate modalità, a riaprire speriamo presto le loro bellezze ai visitatori dopo la lunga fase di chiusura imposta dall’emergenza sanitaria, si confrontano da oggi per le prossime 48 ore nell’appuntamento finale del contest sulla pagina Facebook di Visit Lazio.
Un’iniziativa ideata all’inizio del lockdown con l’obiettivo di far conoscere le meraviglie del territorio laziale mettendo in un sano confronto 16 località uniche nel loro genere (tra le quali le necropoli etrusche di Cerveteri, Villa Lante, l’Oasi di Ninfa, Sperlonga, Tuscania e Montecassino), un viaggio virtuale tra realtà diverse, ricche di storia.
“Il risultato di oggi è un indiscusso riconoscimento al valore culturale di Tivoli”, commenta il sindaco Giuseppe Proietti, “la città si sta preparando al ritorno a una normalità che, però, non sarà più quella di prima. L’amministrazione già da diversi giorni ha avviato un percorso per riprendere i progetti e le iniziative culturali interrotte con l’inizio dell’emergenza sanitaria e per ridare slancio a un settore, quello turistico-culturale, in grande affanno a causa dell’emergenza. La straordinarietà del contest sta nel fatto che la scelta dei siti è stata affidata ai cittadini, che hanno votato in tanti anche fuori dai confini regionali, individuando il più bello, o il più caro in termini affettivi, o semplicemente il più vicino alla propria storia ed esperienza” .