A Santiago del Cile fino al 18 ottobre si svolge l’88esima Assemblea Generale Interpol a cui aderiscono 194 Paesi del mondo. A guidare la delegazione italiana il Prefetto Vittorio Rizzi, Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Direttore Centrale della Polizia Criminale, di seguito il suo messaggio “La ‘Ndrangheta è l’organizzazione criminale più estesa, ramificata e potente al mondo: presente in 30 Paesi di tutti i continenti, principale broker del mercato mondiale degli stupefacenti. Penetra ed inquina il tessuto imprenditoriale e sociale delle realtà che aggredisce grazie all’investimento di flussi enormi di denaro provenienti dalle attività criminali ed è in grado di condizionare l’attività economica ed istituzionale dei territori in cui decide di insediarsi. Serve, dunque, un approccio globale per contrastare una minaccia mondiale e il Dipartimento della Pubblica Sicurezza italiano vuole farsi capofila finanziando un progetto mirato con Interpol”.
Nel sostenere la candidatura e l’azione del Segretario Generale dell’Interpol Stock, il delegato italiano Nicola Falvella ha illustrato in Assemblea l’idea progettuale di un modello innovativo che, basandosi sul patrimonio informativo di banche dati interconnesse e interoperabili, adotti sistemi di business intelligence per affiancare all’analisi criminale tradizionale quella predittiva, in grado di anticipare i rischi legati alla minaccia.